Corfù, il cuore dell’Isola dei Feaci
Di fronte alle floride coste dell’Epiro, a pochi chilometri dalla terraferma di Grecia e Albania, sovrasta le acque del Mar Ionio la splendida Isola di Corfù. Il grande Omero parlava nell’Odissea di Corfù come dell’Isola dei Feaci, un mitico popolo di navigatori delle acque elleniche. Il capoluogo di questa terra bagnata dal mare, un tempo conosciuto come Corcira, fondata intorno al 700 a.C. dai Liburni, ha visto il susseguirsi nell’arco della storia molti popoli e differenti domini: la sua posizione privilegiata nel Mediterraneo l’ha sempre resa un punto nevralgico per tutti i traffici economici via mare, facendola passare dalle mani dell’Impero Romano intorno al 299 a.C. a quello Bizantino, attraversando poi fasi sotto il controllo normanno, genovese, degli Angioini, della Serenissima di Venezia e sotto il protettorato russo-ottomano e inglese.
CORFÙ E LE SUE FORTEZZE
Raggiungendo Corfù via mare, il paesaggio che si apre ai tuoi occhi ti regalerà sin da subito delle fortissime emozioni: dalla spuma bianca di un mare azzurro e verde si alzano palazzi dai colori caldi, stretti l’uno all’altro quasi fossero gelosi custodi di segreti antichi e preziosi. Sui tetti delle case, accesi da campanili alti e dalle luci delle stelle, svettano due grandi fortezze che, solo guardandole, ti cominceranno a raccontare una storia che dura da svariate centinaia di anni, fatta di conquiste, speranze e di vita pulsante infusa in ogni singola via, strettoia, muro o mattone. Il promontorio su cui questa città si erge le conferisce un’aria vissuta, imponente, confermando un carattere che ha saputo stregare i tanti popoli che l’hanno eletta a loro dimora preferita. Non a caso, in epoca bizantina il nome di questo paese era Korifò che, in italiano, significa vertice. Una delle prime bellezze offerte dalla città ellenica è la Vecchia Fortezza che sorge su un isolotto all’estremità orientale collegato al paese da un ponte.
L’accesso alla Fortezza avviene di fronte al Listòn , un complesso architettonico formato da due edifici e da un lungo porticato situato davanti ai rinomati giardini della Spianada e che ospita i locali simbolo della vita notturna e diurna del paese, raggiungibile in tre minuti a piedi dall’Hotel Arcadion. Passeggiando per la Spianata noterai subito gli imponenti bastioni militari che sembrano fare da guardia alla prigione costruita nel 1786 al suo interno, alla cappella Madonna dei Carmini, ora divenuta una scuola di musica, alla Raccolta Bizantina, con i suoi preziosi mosaici e le sculture e, infine, all’archivio storico.
Attraccando con una piccola imbarcazione al porticciolo davanti all’Hotel Cavalieri e risalendo l’altura che ti troverai di fronte, potrai apprezzare la vista sulla Fortezza Nuova , edificata tra il 1576 e il 1645 ed estremamente danneggiata durante la II Guerra Mondiale. Posizionata sopra il vecchio porto, la sua struttura lineare e massiccia scavata da tunnel non più utilizzabili ti regalerà una vista sui mosaici marini dei fondali e sulla costa albanese, viziandoti con varie offerte culturali quali mostre artistiche di alto profilo che faranno prendere il volo alla tua fantasia, dipingendo i tratti di una vacanza perfetta.
UN MUSEO A CIELO APERTO
L’atmosfera che si respira camminando per le viuzze del centro di Corfù è qualcosa di difficilmente spiegabile a parole: le quinte fatte di case in pietra in stile veneziano, le finestre aperte su balconcini che spiano stradine dai negozi colorati, intervallati da tavolini e sedie di graziosi bar, le strettoie che si aprono su piazzette segrete, tra un albero e un fiore che sboccia nell’abbraccio di vecchi mattoni, accompagnato dal rumore dei passi sul lastricato e dei gabbiani nel cielo, descrivono una realtà da film in cui ti sentirai sempre il protagonista indiscusso. L’Hotel Hermes è quello che fa per te se vuoi immergerti in questo sogno fatto di tradizione mediterranea. Se invece cerchi un albergo di lusso a 5 stelle o una pensione a gestione familiare, non c’è problema: nel paese ellenico c’è una risposta ad ogni tua richiesta, accompagnata sempre dal sorriso di una popolazione accogliente e disponibile.
Nei pressi dell’Hotel Bella Venezia, potrai concederti lunghe passeggiate nel quartiere Campiello , il più antico della città: i palazzi alti si stringono ai vicoli minuti (detti Kanuonia ) che ti condurranno a giardini nascosti e cantine dai deliziosi prodotti artigianali. Sbucando sull’enorme spazio della Spianada, con le sue statue, busti e i verdeggianti giardini, non potrai non notare il Palazzo di San Michele e San Giorgio, detto anche Palazzo Reale di Corfù. Questo meraviglioso edifico ospita il rinomato Museo di Arte Asiatica. Da visitare sono anche le chiese di San Spiridone, di San Giacomo, della Santissima Vergine Spilotissa, di San Giovanni, di Pantokratoras, situata in un’area meno turistica e trafficata del centro e la Chiesa della Madonna Antivouniotissa, sede del Museo Bizantino. In Via Kapodistriou troverai la Società di Lettura di Corfù , la più antica istituzione culturale della Grecia moderna, fondata nel 1836 per raccogliere i lavori di Solomos, Kalvos, Kapodistrias, Theotokis e di tanti altri autori letterari delle Isole Ioniche.
SPORT E DIVERTIMENTO A CORFÙ
Quello che ti propone la città greca di Corfù è una scelta a 360° per vivere la tua vacanza ideale: i villaggi ti offriranno soluzioni per famiglie numerose e per comitive in cerca di mare e divertimento, mentre soggiorni in alberghi a mezza pensione ti permetteranno di goderti tutto il fascino delle escursioni in barca, alla ricerca dei pesci più belli e delle cale con l’acqua più chiara. Soggiornando presso l’Hotel Arion, ti troverai a soli 50 metri dalla rinomata spiaggia Mon Repos , famosa per la sua acqua pulitissima e per i servizi offerti.
Nella cittadina ellenica troverai quello che ti serve per rilassarti: una partita a cricket, delle immersioni sui fondali chiari, la vela, il tennis, lo sci nautico, il ciclismo, l’equitazione e il parapendio. C’è proprio tutto. E se a te andasse di farti un giro tra i colori e l’allegria del Carnevale, proprio come fai tutti gli anni a Varazze? Non hai che da cercare la maschera che più ti piace e scendere nelle strade di Corfù durante questa antichissima festa in cui, in passato, si venerava Bacco affinché rendesse ricco il raccolto. Gli ingredienti per un soggiorno da sogno ci sono tutti. Cosa aspetti?