Un fiume carioca in pieno.. gennaio
Cosa c’è di meglio per affogare il proprio intrico di ansie, fastidi e logoramento nervoso se non quello di tuffarsi in un tour da capogiro nella città più da capogiro del mondo? Lì dove il pianeta per un intero mese (quello del carnevale per intendersi) capovolge il proprio circolo naturale, rendendo omaggio nella miglior maniera ai Saturnali di romana memoria? Lì dove al sol sentir nominare la spiaggia di Copacabana vengono letteralmente brividi e spasmi di piacere? Lì dove il carioca non è più solamente una marca di pennarelli e di colori o un pappagallino antropomorfizzato dalla mano di Walt Disney made in Bahia? Lì dove la samba non è solo un ballo ma è pura religione? Lì dove… insomma, benvenuto a Rio de Janeiro… il Fiume di Gennaio.
LA CIDADE MARAVILHOSA
“Cidade Maravilhosa Cheia de Encantos Mil… Cidade maravilhosa, Coração do meu Brasil” cantava Andrè Filho, figlio della favolosa Rio che non a caso aveva denominato Cidade Maravilhosa (Città Meravigliosa) e come dargli torto, d’altronde? Ricca di bellezze naturali, sconvolgente per la vitalità dei suoi abitanti, allegra nei colori, frizzante e suadente per le sue spiagge e la sua vita notturna, Rio de Janeiro non smetterà mai di stupirti e di sedurti, il tutto anche a portata di last minute.
Fai conto di avere a disposizione un enorme occhio di Sauron, che possa prendere un grand’angolo accurato di tutta la città e fai in modo di poter planare in picchiata dalla cima più elevata sino alla favela più nascosta e tradizionale, il tutto mentre una maracas intona il samba più malizioso e una caipirinha ti aspetta accanto ad un piatto di churrasco appena sfilacciato dalla spada. Trattieni il fiato e… via si parte da… Corcovado!
Dalla cima di questa altura ad oltre 700 metri di altezza, la vista su Rio de Janeiro è ineguagliabile: in primo piano la sagoma inconfondibile e bizzarra del Pan di Zucchero e la perfezione della spiaggia di Botafogo. Ai piedi del Corcovado si estende tutta la città i cui quartieri sono divisi dai morros (colline di granito ricoperte da vegetazione tropicale) che spuntano ovunque sul territorio circondati dalle spiagge bianchissime, tra cui si distinguono Copacabana e Ipanema. A fare da contorno a questa vista è la splendida baia che divide Rio dalla vicina Niterói. Ehm, non dimentichi qualcosa? Già, perché tutto questo ben di Dio è letteralmente dominato da una statua dalla fisionomia abbastanza conosciuta: ad ergersi, infatti, sulla cima del Corcovado vi è l’immensa statua del famosissimo Cristo Redentore, che sembra includere tutta la città con un abbraccio protettivo. Come raggiungere il Cristo Redentore? Facile caballeros, si utilizza il Trem do Corcovado, un caratteristico trenino a cremagliera che si inerpica tra la foresta fino a raggiungere la cima, bando alle vertigini allora! Se casomai cercassi alloggi economici proprio alle pendici del Corcovado, per sentire tutta la devozione dell’abbraccio redente ogni mattina, allora non puoi esimerti dal cercare le offerte migliori all’hotel Casa Caminho do Corcovado.
QUARTIERI TIPICI E MERCATI: TUTTI I COLORI DI UNA MERAVIGLIA
Continuando il tour ti verrà naturale volerti immergere, prima di perderti tra le luccicanti e dorate spiagge, nel cuore di questa città incantata, partendo da Cinelandia e Praça Floriano. Praça Floriano, fulcro centrale del quartiere di Cinelandia, è il cuore storico di Rio de Janeiro, un punto d’incontro tra il passato ed i futuristici edifici moderni. Questo è, infatti, il cuore economico della città e qui potrai trovare quotidianamente gli abitanti di Rio durante il pranzo oppure per il dopolavoro e potrai approfittarne per ristorarti con loro con un buon caffè, magari in qualche bar all’aperto o nei pub. Attorno alla piazza si trovano le arterie principali della città, Avenida Rio Branco e Rua do Passeio, mentre poco oltre il paesaggio è dominato dalla cromatica Cattedrale Metropolitana. Continuando potrai proseguire verso il movimentato quartiere di Saara, un vero mercato a cielo aperto.
Tra i quartieri più caratteristici della città di Rio de Janeiro vi è senza dubbio Santa Teresa , un gioiello dell’epoca coloniale, famoso per le piazzette, il dedalo di vicoli e di strade sulle quali si prostrano le vecchie case e gli antichi palazzi, meta di artisti ed intellettuali. Questa è la zona più famosa per le numerose feste di strada e anche, soprattutto per il modo caratteristico per raggiungerla: ossia con il Bonde, il tram più famoso di Rio. Questo particolare tram aperto attraversa l’antico Arcos de Lapa, per poi percorrere le salite mozzafiato delle strette strade del quartiere. Una particolarità? Provate a fare come le decine di persone che, nonostante ci siano posti liberi, preferisce restare in piedi aggrappata all’esterno, per il semplice motivo che, se non ci si accomoda sul tram il viaggio è gratuito: astuzie carioche.
Hotel in centro a pochi passi da… tutto? L’hotel Casa Amarelo, immerso anch’esso in un paesaggio naturale, circondato da una verdeggiante flora, è quello che fa per te. Se invece sei alla ricerca di un 5 stelle che non si esimi da vantaggiose offerte, magari per passare lì tutto il periodo invernale (nostro) ed estivo (loro), per intendersi, Natale, Capodanno, fino magari al glorioso carnevale, allora l’ideale è l’hotel Rio 180, comfort e qualità a portata di samba!
SPIAGGE DA SAUDADE
Una volta terminato il tour turistico all’interno del cuore di Rio de Janeiro, potrai finalmente disfarti della tua camicia a fiori, posare il tuo sombrero, ripiegare i bermuda nell’armadio, armarti di costume ed infradito e lanciarti come un forsennato verso le spiagge più celebri ed apprezzate del mondo. Potresti, ad esempio, partire da una spiaggia che, probabilmente, non conosce affatto concorrenti: Copacabana.
Copacabana è, infatti, tra le spiagge più famose del pianeta seppur non la si può certo considerare come una spiaggia dalle acque trasparenti, in quanto è piuttosto torbida e neanche come un atollo deserto, vista la calca umana spaventosa, specie durante i weekend. Ma il folclore che la caratterizza è unico: corpi statuari, venditori ambulanti, giocatori di footvolley (pallavolo con i piedi), gente che corre, va in bici, fa ginnastica o, semplicemente, prende il sole. La spiaggia è bianca, larghissima e si estende per 4,5 km, interamente percorsa dall’Avenida Atlantica e dai famosi marciapiedi a mosaico bicolore. Voglia di resort a 5 stelle proprio nei pressi di Copacabana? Intenditore! Con il resort Rio Othon Palace, farai centro senza fatica.
Altra spiaggia che gode del fattore esclusività è sicuramente Praia Ipanema dove l’acqua è più pulita della vicina Copa, i suoi negozi sono esclusivi e i punti spiaggia i più alla moda. Dominata sullo sfondo da “i due fratelli”, caratteristiche alture ricoperte da foresta tropicale, essa rappresenta il punto d’incontro del turismo altolocato e al suo punto più estremo inizia Leblon, prosecuzione naturale della spiaggia. Ad affacciarsi su Ipanema vi è l’Avenida Vieira Souto, che scorre lungo tutto il lungomare ed è considerata, insieme alla più interna Rue Visconde de Piraja, la via più esclusiva di Rio de Janeiro, paradiso dello shopping e dei ristoranti più eleganti. Di fronte all’hotel Sol Ipanema si trova il “posto 9”, punto ideale dove i carioca si riuniscono per contemplare il tramonto.
Se però sei un tipo che predilige gli atolli e la tranquillità mista all’unicità dei paesaggi tropicali e immacolati, allora meglio allontanarsi da Copa e da Ipanema e raggiungere posti più distanti dal centro cittadino: procedendo come l’infinita Barra, o la suggestiva Prainha, fino ad arrivare all’immacolata Praia Grumari, l’unica realmente risparmiata dall’edilizia.
LA VIDA ES UN CARNAVAL
E come si poteva non parlare, d’altronde, del carnevale di Rio de Janeiro? No, non si poteva affatto. Quando si pensa a Rio, in effetti, la prima associazione di pensiero è sicuramente il Carnevale, davvero con la C maiuscola: C che sta per Carnevale , ovviamente, ma anche per Carioca, per Colori, per Carri in maschera e C… ultura brasiliana. Il carnevale di Rio de Janeiro è stato il primo dei Carnevali brasiliani ed è forse, per la magnificenza dei suoi festeggiamenti e per la sua esuberanza, il carnevale più famoso al mondo. Si tiene ogni anno, prima dell’inizio della quaresima, e per un’intera settimana, riempie la città di colori, musica e danze.
Seppure il centro nevralgico della festa sia il mitico “Sambodromo” (una delle principali attrattive turistiche del Brasile), ogni angolo di Rio viene invaso dall’atmosfera folle e gioiosa. Imperdibili, sempre a ritmo di incalzante ed elettrizzante samba, il ballo originario del Salvador di Bahia, sono i moderni blocos (“quartieri”), gruppi di persone legati ad un particolare quartiere della città: i più famosi sono O cordão do bola preta, che sfila nel centro storico, e Suvaco de Cristo, nella zona del Giardino Botanico e sotto la statua del Redentore.
DAL MARACANÀ AL MARACANAÇO: UNA VITA DEDITA AL CALCIO
Ti dice qualcosa il nome Pelé? E il più recente tridente “R” Ronaldo, Ronaldinho e Rivaldo? Di certo non potrai aver dimenticato gli implacabili Gerson, Jairzinho e Carlos Alberto che insieme alla leggenda Pelé, annichilirono l’Italia di Valcareggi con un repentino 4-1 nella finale del 1970. Un po’ come loro non dimenticheranno mai il 1950, passato alla storia come il Maracanaço, la sconfitta contro ogni pronostico del Brasile contro l’Uruguay, il 16 luglio 1950, al Maracanã di Rio de Janeiro che scioccò l’intero stadio, gettando nel panico i tifosi e mandando all’aria tutto un pianificato programma di sontuosi festeggiamenti. Eccessi del calcio. Questo perché il pallone per i brasiliani non è soltanto un semplice sport, ma un vero e proprio stile di vita e culto religioso. In particolare, quindi, a Rio de Janeiro, dove sorge il colossale impianto sportivo Maracanã, protagonista di celebri e vittoriose imprese, come anche, come sottolineato, di sciagure da dimenticare ad ogni costo. Ogni bambino, ogni calciatore in erba ed ogni sognatore, spera, infatti, un giorno, di poter calcare il manto verde dello stadio di Rio: esso ha una struttura che copre un’area complessiva di 304.284 m², che ne fanno uno degli impianti sportivi più estesi del mondo.
Insomma, tra passione, colori, saudade del rientro, Rio de Janeiro è davvero un sogno ad occhi aperti che ti aspetta dall’altro capo (o Copa) del mondo: buon viaggio e… buon Rio!
Rio De Janeiro è una delle destinazioni più popolari tra i viaggiatori.