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La cattedrale, in stile romanico pisano, è la testimonianza della potenza e della ricchezza della Repubblica marinara di Pisa. Fu costruita nel 1064 consacrata nel 1118. La sua struttura interna è a croce latina (5 navate), l’abside ed il transetto sono a 3 navate. I muri hanno la decorazione tipica dello stile pisano: fasce di marmo nero si alternano a fasce di marmo bianco. Sono anche presenti influenze bizantine ed arabe nella scelta di una cupola ellittica. Inoltre le colonne in stile corinzio che si trovano fra la navata e l’abside, sono state prelevate dalla Moschea di Palermo. Nella cattedrale sono presenti dei capolavori artistici quali il” Pulpito” di Giovanni Pisano ( 1302-1310), il mosaico posto nell’abside e rappresentante il Cristo in Maestà affiancato dalla Madonna e da San Giovanni Evangelista (a cui lavorò nel 1302 Cimabue). Sempre all’interno c’è la Lampada di Galileo: si dice che lo scienziato, vedendo le sue oscillazioni, abbia scoperto le leggi del pendolo. All’esterno, sulla facciata, si aprono 3 portali che si trovano sotto 4 ordini di logge. Notevole è la Porta di San Ranieri, creata nel 1180 da Bonanno Pisano.